La Nuova Rimini

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Scopri la nuova Rimini

Chi si trovasse a passeggiare per il centro di Rimini dopo qualche anno di assenza, si troverebbe in mezzo a tanti cambiamenti.

Negli ultimi anni la città ha subito trasformazioni profonde che, anche se non prive di criticità, la vogliono proporre come meta culturale (oltre che godereccia) grazie soprattutto al fatto che siamo la patria di un genio del cinema, ovvero Federico Fellini. Senza dimenticare le profonde radici romane e medioevali.

Ma andiamo con ordine e proviamo a pensare di farci un giro in bicicletta partendo dal Ponte di Tiberio.

Ma come?

Sul ponte non passano più le auto ? Solo pedoni, monopattini e biciclette ... incredibile !

Il Ponte di Tiberio è stato pedonalizzato!
Dopo anni di discussioni e migliaia di automezzi transitati finalmente è andato in pensione.Intorno sono fiorite aree verdi, panchine, passerelle in legno, pontili, per far si che tutti, in qualsiasi momento della giornata, si possano godere uno dei luoghi più affascinanti ed antichi della città.

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Anche il Borgo San Giuliano è in perenne mutazione, grazie ai nuovi murales e sculture che ormai con cadenza annuale vengono prodotti. E' un pò come se ogni anno cambiasse pelle, indossandone una più colorata e creativa.

Poi attraversando il Borgo ed il canale sul Ponte dei Mille si arriva al nuovissimo sito archeologico di Porta Galliana, antica porta di ingresso al porto malatestiano. E' stata riportata alla luce dopo anni in cui dell'arco ogivale della porta vedevamo solamente la parte appuntita e pensando: "ma perchè non tirano fuori anche quello che c'è sotto?".... Ed eccoci accontentati !

Nel centro storico si può andare alla scoperta di tante nuove piazzette, tutte pedonalizzate, che hanno qualcosa di piccolo o grande da ricordare:
centro-storico-riminiPiazzetta Zavagli con un'installazione che ricorda una scena tagliata da Amarcord di Fellini
Piazzetta Tonini, luogo che ha visto l'attività di Luigi e Carlo Tonini, padre e figlio, i due più importanti storici riminesi;
Piazzetta dello sferisterio, con una scultura posta dov'era l'ingresso dello sferisterio, ovvero il campo da gioco delle squadre che si sfidavano al pallone col bracciale
Piazzetta Agabiti, luogo di confronto tra ribelli e rivoluzionari ottocenteschi
Piazzetta S.Rita, di fronte all'omonima chiesa ricca di arte
per terminare con Piazzetta San Martino, sito di un'antica chiesa e posta sul retro del Cinema Fulgor, il Cinema dove Fellini era di casa e che adesso ospita una parte del neonato Museo Fellini.

museo-sellini-rimini-hotel-citySì, perchè per anni turisti stranieri mi hanno chiesto a ripetizione dove fosse il Museo dedicato a Federico Fellini ed alla mia risposta negativa rimanevano scandalizzati.

Adesso il museo c'è !!
E' così suddiviso: la parte legata alla documentazione e testimonianze è allestito in una parte del Cinema Fulgor, mentre per immergersi nelle atmosfere dei film bisogna andare a Castelsismondo, luogo voluto da Sigismondo Malatesta. Lungo il tragitto tra i due edifici alcune installazioni legate al maestro ed a Tonino Guerra contribuiscono a rendere l'esperienza ancora più profonda.

In ultimo, se con uno scatto felino si volesse raggiungere il lungomare passando dalla pista ciclabile che collega l'Arco d'Augusto (e quindi il centro) al Mare, si scoprirebbe il nuovo lungomare, ricco di verde e senza automobili.

Rimini è sempre più proiettata nel futuro e, in quella direzione, non poteva che esserci anche la cultura, che costituisce la base e le radici di ogni comunità.

 

Cristian


 

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